lunedì 13 maggio 2013

Spider - Edo veglia sulla campagna Alessandrina



Domenica 12 c’è  la festa di compleanno di Edo, un superbimbo bellissimo che compie 3 anni e che ha una passione tremenda per Spiderman. Il protagonista della sua torta, quindi, deve assolutamente essere perfetto perché voglio che gli piaccia tantissimo. Così mi metto a prepararlo con anticipo.
 Innanzi tutto deve essere un baby Spiderman, come lui, che è piccino,quindi con le fattezze di un bimbo, ma nonostante questo  deve essere riconoscibile: carino ma identificabile.
Prima cosa da fare, trovare un immagine fedele del personaggio a cui ispirarsi, quindi googolata Spiderman! 

Una volta trovata una figura e magari già in una posa che mi piace si comincia: primo step le gambette, poi busto, braccia e testa. Una volta finito lo metto a riposare.

Intanto preparo un soffice ed altissimo pandispagna che divido in 3 dischi e farcisco con crema alle fragole, molto fresca, visto che le temperature si sono alzate, ma anche golosa, visto che cisaranno parecchi bimbi.
Ricopro con pasta di zucchero rigorosamente rossa e ragnatelizzo con cioccolato bianco. 
Intorno al bordo faccio una composizione di palazzi, alti ma non troppo , perché Spider-Edo opera nella campagna Alessandrina, e non  tra i grattacieli di Manhattan come il suo eroe, e qua e la sparsi sui fili, i suoi collaboratori: piccoli ragnetti neri. Quando arrivo a consegnarla,  Edo mi chiede subito se ho portato la torta, ma fortunatamente è distratto dalla gara di tricicli che fa con la sua cuginetta Aurora e si dimentica presto di me, Franci invece, la sorellina più grande mi accompagna al frigo chiedendomi se può già averne una fetta, visto che a guardarla le è venuta l’ acquolina!
A questo punto il mio lavoro è finito, aspetto solo con trepidazione la telefonata della mamma che mi dirà che la torta era buonissima e Spider-Edo nel vederla è rimasto a bocca aperta…soddisfazione incredibile!







mercoledì 8 maggio 2013

CUPCAKES ALLE FRAGOLE E PRIMAVERA DI INTENZIONI

Cenetta tra galline, che ogni tanto ci vuole, perchè va bene tutto, va bene aver le palle, sapere di aver le palle ( purtroppo lo sa anche chi dovrebbe prendersi le sue responsabilità, ma visto che tu ne hai abbastanza per entrambi facciamo che te la arrangi da sola, che tanto hai le spalle larghe e riesci a reggere, che tanto sei abituata a incontrare gente ignobile in vita tua e siccome al mondo ce ne sono tanti di miserabili ci confondiamo nel mucchio e non se ne accorge nessuno!), va bene usarle la maggior parte del tempo ma ogni tanto bisogna anche lasciar cadere le braccia perchè c'è qualche amica disposta a tirarle su da terra.
E per fortuna che non tutto gira allo stesso modo, che quest'assurdità dilagante dei comportamenti non ha contagiato proprio tutti, c'è chi ci nasce, chi lo impara in casa, chi lo diventa a causa delle esperienze fatte e chi non lo sarà mai perchè quello che è giusto non può improvvisamente diventare sbagliato e questa cosa si impara da piccoli, ad essere leali, a comportarsi in modo da potersi guardare ancora allo specchio, a non mentire con se stessi.
Le persone con le spalle larghe incassano, lo fanno per anni, lo fanno per sempre, a volte si chiedono se il destino non abbia scelto loro a cui riservare queste botte incessanti, perchè conscio che possano sopportarle, allora provano a cambiare, a rivendersi come persone fragili, nella speranza di passare inosservate al prossimo opportunista capace di leggergli dentro, ma una finzione è una finzione e come tale non appartiene al curriculum della persona con le spalle larghe...non può mentire, non può prendere scorciatoie, non può sottrarsi al pungolo dei doveri, non fa mai il passo più lungo della gamba, non mette a rischio se stesso e gli altri, rinuncia ai suoi sogni per i capricci altrui. Oggi la storia però vuole ipotizzare un diverso finale, di una persona con le spalle larghe che si accorge che possono reggere su di se anche cose belle, sogni, speranze, viaggi lontani e vite avventurose, allora lo sforzo si fa piacere, perchè il peso della ricerca, della preparazione, dello studio al fine di raggiungere un obiettivo magicamente sembra alleggerire il carico e non importa se nuovi colpi vengono assestati per testare la nuova solidità, tutto è prospettiva, tutto è possibilità, e la persona con le spalle larghe si accorge di avere anche le palle....

                                                                      .....continua......

DUPLO CUPCAKES